pensieri di notte

capita di pensare, di vivere e di comunicare con altri. Capita anche che i rapporti diventino più articolati e meno superficiali del primo attimo. Sempre più spesso accade che le persone siano sopraffatte dai trascorsi ed invece di vivere con il piede giusto quel che deve avvenire, vanno a creare una corazza che non serve tanto a proteggere... ma maschera entrambi i punti di vista. Non si riesce a vedere la realtà e tanto meno le persone riescono a vedere ciò che si è. ma il punto non è questo. La questione che voglio trattare è un'altra.

perché, se una persona vuol VIVERE, non può essere se stessa poiché le persone attorno a lei non le permettono di esserlo? porsi naturalmente non dovrebbe avere alcun vincolo. trovarsi davanti persone che celano se stessi, ti mette di fronte all'obbligo di dover modificare la spensieratezza del proprio essere. vivere con questi vincoli non fa bene.

a questo punto, lo spensierato deve attenuare la propria effervesceza per facilitare un modo di vivere che alla base non è sano! il mondo è colmo di merda, ma la vita è solo una... non per forza deve essere limitata!

Commenti

  1. riflessioni interessanti esposte però a "ricciolo"

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  2. l'orario, la foga del momento, la mia inesperienza nello scrivere e l'irrefrenabile esigenza di buttare tutto fuori subito per paura di perderlo!

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